ci riferiamo all’articolo apparso su Repubblica con l’ennesima proposta di legalizzare le droghe.
Alla luce dei contenuti emersi in maniera inequivocabile nella nostra Conferenza di venerdì 18, la proposta di Saviano (che reitera per l’ennesima volta) rivela una incompetenza che si avvicina pericolosamente alla mala fede. Come ormai abbiamo capito, la quantità di THC presente nella cannabis di oggi è totalmente incompatibile con l’idea di farla vendere legalmente dallo Stato. Una cannabis “legale” a basso contenuto di THC sarebbe snobbata dal mercato che continuerebbe a rivolgersi allo spaccio. Come ci ha detto efficacemente il dott. Mantovano nella conferenza: gli spacciatori si collocherebbero sempre un centimetro più in là del mercato “legale”. A meno che non si stia immaginando di trasformare lo Stato in killer….
Saviano forse dovrebbe documentarsi meglio ed approfondire, magari da chi opera sul campo da tutta la vita
0 Comments